A luglio 2021, Ardbeg lancerà la terza release dedicata al proprio Committee – Ardbeg 8 Years Old, whisky invecchiato 8 anni. Questa versione “For Discussion” prende avvio da un esperimento condotto dal direttore della Creazione del Whisky di Ardbeg, Bill Lumsden. Verificando lo stato del distillato in botti con diversi invecchiamenti, Lumsden ha individuato nuove dimensioni di affumicatura. Ed è nato Ardbeg 8 Years Old For Discussion. Un nome curioso, nato dal fatto che ora la Distilleria vuole porre una domanda ai membri del suo Commitee: che sapore ha questo single malt? Ardbeg lancia una call to action ai suoi appassionati per conoscerne pareri e considerazioni, invitando i membri vecchi e nuovi a comprare e provare questo whisky per poi discuterne insieme e commentarlo online.
Il direttore della distillazione e della creazione di whisky di Ardbeg, il dottor Bill Lumsden, ha dichiarato: “Ardbeg 8 Years Old è un whisky delizioso, giovane e curioso – mi piace immaginarlo come la versione ‘universo parallelo’ di Ardbeg Ten Years Old. Un whisky invecchiato in botti ex-Sherry è un nuovo territorio per noi, quindi vogliamo dei pareri! Lo condividiamo con i palati esperti del nostro seguito per aiutarci a individuare quel dolce punto fumoso. Con note di torba, creosoto, carbone di legna e caramello salato, è più che garantito che susciterà discussioni accese tra coloro che avranno il privilegio di assaggiarlo.”
Colin Gordon, direttore della distilleria di Ardbeg, è consapevole della comunità che li segue, degli appassionati dei loro prodotti, i cosiddetti Ardbeggiani: “Sono un eclettico mix di persone, tutte pazze per il nostro whisky e pronte a tutto, ma soprattutto legate da una passione condivisa: l’affumicatura di Ardbeg. Non vediamo l’ora di raccogliere i loro pareri sulla nostra ultima espressione. E, a chiunque non faccia già parte della famiglia, un invito a unirsi all’Ardbeg Commitee… e a partecipare alla conversazione!”.
Infatti, nato nel 1815 e riconosciuto come The Ultimate Spirit of Islay, Ardbeg è venerato da intenditori di tutto il mondo e ricordato come il più torbato, affumicato e complesso tra tutti i single malt dell’isola. Nonostante la sua natura fumosa, Ardbeg è rinomato per la sua deliziosa dolcezza, un fenomeno affettuosamente ribattezzato “il paradosso della torba”. Durante gli anni ’80 e ’90, si temette per il futuro della distilleria, ma poi il marchio fu acquistato da Glenmorangie nel 1997 e, tre anni dopo, il lancio dell’iconico Ardbeg 10 e l’istituzione dell’Ardbeg Committee sancirono la ripresa definitiva di questo incredibile gioiello scozzese. Dal 2000 dunque la distilleria è risorta come una fenice e oggi Ardbeg è una nicchia ben consolidata, un single malt di culto e con un appassionato seguito. The Ardbeg Committee.
Dal 2000, l’eredità di Ardbeg è preservata dall’Ardbeg Committee, nato con lo scopo ben preciso di far sì che le porte della distilleria “non si chiudano mai più”, composto da migliaia di seguaci in tutto il mondo e presieduto da Mickey Heads. A oggi sono più di 100.000 i membri iscritti in oltre 130 paesi a questa community virtuale e vengono regolarmente coinvolti dalla distilleria in attività esclusive nonché degustazioni ed eventi. Infine, proprio ai Committees di tutto il mondo sono dedicate alcune edizioni speciali molto esclusive che Ardbeg rilascia ogni anno. Dal 2008, Ardbeg ha vinto più di 50 medaglie d’oro e doppie medaglie d’oro nelle principali competizioni internazionali.
La speciale edizione Ardbeg 8 Years Old, riservata esclusivamente appunto all’Ardbeg Committee, sarà disponibile nel nostro Paese in via esclusiva su Tannico, ma è necessario far parte della Community: solo così sarà possibile ricevere il link personalizzato per accedere alla pagina riservata e proseguire nell’acquisto. Per celebrare il lancio di Ardbeg 8 YO For Discussion, il direttore della distilleria Colin Gordon ospiterà una degustazione online privata solo per i membri del comitato il 30 luglio 2021, con una partecipazione libera per il comitato di Ardbeg su Ardbeg.com/committee.
Per saperne di più @ Ardberg Whisky
Articolo a cura di Nadia Toppino
Food, Wine & Hospitality Journalist
