Sbarca a Firenze la nuova specialità fatta con farine 100% italiane, la Tela, opera del duo Naccari-Cipriano. Il ‘Vecchio e il Mare’ nasce nel 2007 da un’idea della famiglia Naccari ed è diventata tappa obbligata per chi ama il pesce e non solo. Dal 2017 l’arrivo del Maestro della pizza Mario Cipriano ha portato ad ampliare l’offerta del locale, diventato un ‘must’ per chi a Firenze cerca qualità, gusto e raffinatezza nella presentazione dei piatti.
Nel 2019, grazie alla voglia di offrire sempre qualcosa in più all’affezionata clientela, è stato inaugurato ‘Express by Il Vecchio e il Mare’: un punto vendita al pubblico che offre il meglio della pizza, da asporto o consegnata direttamente a casa dai fattorini del locale. Tutto all’insegna della qualità dei prodotti, che si caratterizzano per l’elevata digeribilità e del ‘fatto a mano’ come una volta. perché “se si vuole avere il sapore di un tempo, nulla deve cambiare”.
Ultimo nato in casa Naccari-Cipriano, ‘Il Padellino 2.0’, primo locale in riva d’Arno che propone la pizza alla pala o sfornata in un pentolino, che diventa irresistibilmente soffice dentro e croccante fuori. Ora, in questa pizzeria tra le migliori d’Italia secondo il Gambero Rosso (Tre Spicchi per il quarto anno consecutivo) nasce una nuova creatura: dopo la verace, la pala e il padellino, arriva la Tela. Si chiama così la pizza sottile e croccante che dal mese di febbraio sarà possibile gustare da Express by Il Vecchio e il Mare, da asporto o con consegna a domicilio, e al Padellino 2.0 di via Gioberti, anche a cena ai tavoli, non appena sarà possibile.
La Tela è una pizza di altissima qualità, forte di una miscela di farine 100% italiane, a breve certificate in blockchain da Ibm computer, e studiata appositamente da Cipriano per questo tipo di impasto. La nuova creatura, una rivisitazione della pizza italiana cosiddetta ‘bassa’, si candida a ravvivare il panorama del food in città e a soddisfare una nuova fascia di mercato. Come spiega lo stesso Cipriano premiato ancora una volta nel nel 2020 per la sua pizza napoletana con i Tre Spicchi del Gambero Rosso: “La Tela, fatta con farina al 100% italiana, è soffice dentro e croccante fuori, in modo omogeneo. Viene cotta a una temperatura più bassa e i tempi sono più lunghi in modo da far asciugare meglio il prodotto e renderlo così più fragrante. E’ la classica pizza toscana, rivisitata in chiave moderna per renderla ancora più gustosa e leggera”. La preparazione dell’impasto, la lievitazione e gli ingredienti utilizzati per guarnire e condire conferiscono alla Tela un’elevata digeribilità.
Come del resto è per il menu che accompagna questo luogo dalla nascita:
- la “Napoli” che viene fatta con capperi di Pantelleria, alici di Cetara e origano di Pantelleria a fine cottura,
- la “Scarpaccia”, con Fiordilatte campano, datterino d’oro vesuviano, stracciatella pugliese,
- la “Grigio Casentino”, fatta con fiordilatte, stracciatella in uscita con Grigio Casentino presidio slow food e datterino giallo vesuviano,
- la “3Ella”: Mortadella di Prato presidio slow food, che si distingue da quella classica per la consistenza di una finocchiona. E poi la stracciatella e il pistacchio di Bronte, aggiunto a fine cottura sotto forma di granella.
E così qualità e gusto, piacere nel mangiare e benessere vanno a braccetto.
Edit by Nadia Toppino
Food, Wine & Hospitality consultant
