Peter Hide 311065 alias Franco Crugnola creativo di professione, è un vero genio dell’arte e del design, tanto da ideare insieme alla moglie il primo e-book della storia esattamente nel 1992. Si tratta di un’artista dalla personalità magnetica, innovativo ed originale.
Nasce a Varese nel 1965, fin da subito inizia delle collaborazioni con importanti aziende nel campo del design e dell’arredamento tra le quali ricordiamo SWATCH e ALESSI.Marchi di avanguardia che gli hanno consentito di affinare la tecnica e di dare estro al suo ingegno.
Ben presto si accorge della sua grande passione per l’arte, il colpo di fulmine lo ha negli anni ‘80 durante il suo “gap year” a NYC dove incontra e conosce i maestri della pop e della street art internazionale. Al suo rientro in Italia arricchito dall’esperienza vissuta oltreoceano inizia la sua carriera artistica.
Estroso, originale, a tratti irriverente e provocatorio Peter Hide 311065, acronimo che nasce dall’unione tra Peter Pan eterno bambino buono e Hyde la parte cattiva e brutale del dottor Jekyll, mostrano la doppia faccia della medaglia, l’eterno scontro tra il bene ed il male, ed è proprio quello che questo affascinante artista vuole trasmettere con le sue opere, toccando temi di grande suggestione, come la metamorfosi e il doppio, lo specchio e il sosia, fino a esplorare i meandri più segreti e inconfessati dell’animo umano, nei suoi lavori cerca di ricreare il male che può prevaricarci attraverso un’immagine allegra e scanzonata.
E’ il primo artista, sul piano internazionale (insieme a Gianni Colosimo), che dal 2004 utilizza il denaro come “materiale pittorico”, come “messaggio” di un malessere contemporaneo.
Espone alla prima Biennale di Malta nel 1995 e vince il secondo premio. Espone a Londra nel 2003, Varese nel 2010, Berlino e Venezia nel 2011 e nello stesso anno inizia ad esporre nelle gallerie del gruppo Orler, a Milano, Brescia e a Gallarate nel 2012, alla Triennale di Milano nel 2014, a Lugano e Porto Cervo nel 2015, al museo MA*GA di Gallarate e al museo-fondazione F. Bodini di Gemonio nel 2016, ai magazzini del sale a Venezia e nel museo d’arte contemporanea Villa Croce di Genova ed in altre importanti gallerie d’arte nel 2018-19. E’ invitato a partecipare a Padiglione Tibet alla 57° Biennale internazionale d’arte di Venezia nel 2017.
Come completamento del suo percorso artistico, edita negli anni diversi libri d’artista con note case editrici e partecipa alla IV° Biennale del Libro di Artista di Napoli nel 2017. Per l’artista Peter Hide 311065 il denaro, ha un valore simbolico, rappresenta il pericolo di una vasta decadenza culturale, e per opposto il degrado che la sua mancanza ne produce. Il messaggio che lancia è quello di generare una riflessione su che cosa genera ciò per cui tutti noi ci affanniamo, viviamo e a volte moriamo: il denaro.
per saperne di piu’ @ Peter Hide 311065
a cura della Prof.ssa Stefania Abbruzzo
