La terza edizione della Roma Jewelry Week (RJW), l’evento ideato e organizzato dall’architetto Monica Cecchini, ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica, attirando oltre 5000 visitatori che hanno potuto fruire di un calendario ricco di mostre d’arte orafa, conferenze e incontri in luoghi suggestivi della Città Eterna.
Arch. Monica Cecchini
Uno dei momenti più intensi è stata la mostra “Ri-trovamenti. Il gioiello tra Roma e Valenza” presso il Museo Napoleonico, che ha presentato le opere della Neo Scuola Romana del gioiello contemporaneo, i Maestri Orafi di Valenza, in collaborazione con Mani Intelligenti, Alessia Crivelli e il Comune di Valenza. Claudio Franchi ha spiegato: “Ri-trovamenti al Museo Napoleonico vuole essere l’incontro tra la Neo Scuola Romana e l’antico Maestro Luigi Valadier, del quale il Museo conserva una prestigiosa raccolta di disegni, una sorta di debito che gli autori del nostro tempo dedicano al Genio dell’argenteria romana del Settecento”.
Franchi Argentieri, Neo Scuola Romana
Anna Pinzari, Neo Scuola Romana
Glauco Cambi, Neo Scuola Romana
Riccardo Alfonsi, Neo Scuola Romana
Le Sibille
Collier Agave di Cristiana Perali, Neo Scuola Romana, realizzato per la RJW
Il fulcro della settimana romana è stato il Premio Incinque Jewels, dedicato all’affascinante tema “Second Life“. La “Seconda Vita” rappresenta un potente concetto che ci invita a riflettere su chi siamo, su come vogliamo vivere e su come affrontare le sfide che incontriamo lungo il nostro percorso ma anche a ripensare il passato. Rappresenta inoltre la rinascita, la trasformazione, il potere di resilienza e la capacità di creare significati profondi, sia nel mondo virtuale che in quello reale. Ho apprezzato particolarmente la duttilità di questa stimolante tematica che ha potuto prestarsi a più interpretazioni, letture e riflessioni, sospese tra innovazione e tradizione. Il concorso è quindi una vetrina importante per gli artisti già affermati e una preziosa opportunità di lancio per i talenti emergenti. L’evento si è svolto dal 13 al 15 ottobre 2023, in uno dei luoghi simbolici di Roma: i Mercati di Traiano che hanno fatto da significativo palcoscenico alla manifestazione.
Mercati di Traiano, Roma
Le opere dei partecipanti al contest erano collocate opportunamente nelle tabernae, ambienti polifunzionali risalenti all’epoca matura dell’Impero romano, dotati di antica bellezza ma anche di moderna efficienza per quei tempi ormai remoti. Entrando nel sito archeologico l’affascinante Mostra dei gioielli di Percossi Papi dal titolo “il prezioso cammino di Dante – La Divina Commedia” accoglieva i visitatori. In mostra la Cantica dell’Inferno con le figure inquietanti di Caronte (“Caron dimonio con occhi di bragia”), del Minotauro e le Erinni (“tre furie infernal di sangue tinte”). I preziosi risplendevano creando un contrasto tra l’oscurità del Male e i bagliori corruschi dei monili.
Le Erinni, Inferno
La cerimonia di consegna del Premio Incinque Jewels si è svolta Sabato 14 ottobre. La giuria della RJW è composta da: Laura Astrologo Porché, jewelry journalist, Alessio Boschi, jewelry designer, Barbara Brocchi, Coordinatrice del dipartimento del design del gioiello IED-Roma, Glauco Cambi, jewelry designer, Bianca Cappello, storica e critica del gioiello, Alessia Crivelli, presidente della Fondazione Mani Intelligenti, Emanuele Leonardi, artista orafo, Matilde Pavone, Maestra Orafa in Alta Gioielleria, docente di Accademia Italiana, Diego Percossi Papi, artista scultore orafo, Marina Valli, fondatrice e presidente Officine di Talenti Preziosi, Aldo Vitali, Console Camerlengo, Università e Nobil Collegio degli Orefici, Gioiellieri, Argentieri dell’Alma Città di Roma e Giorgia Zoppolato, jewelry blogger. Il vincitore del Premio è stato Francesco Ridolfi, con l’opera Le Vite Parallele, in cui interpreta il tema assegnato, mettendo a confronto il mondo naturale con quello artificiale, due universi che forse non si incontreranno mai – oppure sì?
Francesco Ridolfi, 1° classificato
Il secondo premio è stato aggiudicato a Simone Cipolla, autore del poetico anello “Ricordo nel cassetto”. Qui il tema della Second Life è visto attraverso la lente dei ricordi e della memoria, grazie a un corallo appartenuto alla nonna dell’autore, che viene inserito con un meccanismo rotante nel castone. La pregevole opera rappresenta una proiezione verso il futuro, una sorta di viaggio tra passato, presente e futuro.
Simone Cipolla, 2° classificato
Un meritatissimo terzo posto per Igor Quagliata con il bracciale Void (“vuoto”). Il vuoto in tutte le sue sfaccettature è una presenza costante nelle vite umane. Talvolta, si manifesta in forme invisibili ma potenti, come i fantasmi che ci tormentano nella nostra “seconda vita” ovvero nel mondo interiore delle paure, delle ansie e dei rimpianti. Questi spettri interiori sono tanto reali quanto le sfide esterne che affrontiamo ogni giorno.
Igor Quagliata, 3° classificato
Il Premio Internazionale è stato assegnato all’artista messicana Paula Guzman della Scuola Hard to Find https://htf.org.mx con la collana Monsters are flowers. Il tema dello stravolgimento, dello snaturamento e dell’estraniamento visto attraverso gli occhi dei petali di un fiore è ben interpretato in questo collier.
Paula Guzman
Il Premio alla Carriera è andato a Ivan Barbato, vincitore della scorsa edizione della RJW, con un ciondolo dal titolo “Passando al futuro”, dove da una parte vi è un’ammonite e dall’altra il volto duplice di Giano Bifronte.
Ivan Barbato
Ivan Barbato
Sono stati assegnati dei Premi speciali da Milano Fashion & Jewels (Fiera di Milano) che ha premiato WEME, il duo Chiara Fenicia e Anna Pinzari, con il bracciale Commistioni, in ferro arrugginito, bronzo rosa, perle multicolor e diamanti. Un’opera ispirata al Decostruttivismo e latrice di una nuova estetica basata sulla commistione tra caos e ordine. Il Premio è stato conferito personalmente da Filomena Sannino, Direttrice di Milano Fashion & Jewels.
WEME Chiara Fenicia e Anna Pinzari
Anche la giovane jewelry designer Laura Abramo, autore del Gruppo della Neo Scuola Roma, è stata premiata da Milano Fashion & Jewels (Fiera di Milano), dove esporrà la sua opera nella sezione #Visionaries del Salone.
Da sx: Virginia Mannara (MF&J), Filomena Sannino direttrice MF&J, Alessio Boschi, LAP, Aldo Vitali, Matilde Pavone, Elena Donati e la giovane premiata Laura Abramo
Elena Donati Milano ha attribuito il Premio giovani a Alejandra Aguirre con l’opera Pareti palpitanti, Rossella Ugolini ha premiato Lisa Dal Pont, Miss Giò ha conferito il premio a Dettagli D’attimi di Pinella Distefano con l’opera dal titolo simbolico Mettete dei fiori nei vostri cannoni e Luca Daverio della Gioielleria Daverio1933 ha premiato Angela Gentile con l’opera Boom! Esplosione di Luce.
Angela Gentile premiata da Daverio1933
Teilor ha premiato i giovani talenti Lisa Dal Pont e Francesca Pallaoro. Tutte le opere presentate erano di grande valore artistico e dense di significato. Impossibile enumerarle tutte. Monica Cecchini ha dichiarato subito dopo la manifestazione: “Siamo estremamente felici del grande successo ottenuto dalla terza edizione della RJW. Questo evento si pone l’obiettivo di promuovere la cultura del gioiello e di sensibilizzare le persone al di fuori del settore, perché comprendano il profondo valore culturale insito nella creazione dei gioielli.” Si è conclusa così una settimana emozionante, ricca di sorprese, suggestioni e splendore artistico sotto la volta della Città Eterna.
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I PREMI E I VINCITORI DELLA RJW 2023
Premio Incinque Jewels:
1° Francesco Ridolfi – Vite parallele
2° Simone Cipolla – Ricordo nel cassetto
3° Igor Quagliata – Void Bracelet
4° Anastasia Mukhortova – Renaissance
5° Elda Maresca – Ghirlanda Poppin
Premio Internazionale:
Paula Guzman – Monsters are flowers
Premio alla carriera:
Ivan Barbato – Passando al futuro
Premio Milano Fashion & Jewels:
WEME Chiara Fenicia e Anna Pinzari – Commistioni
Premio giovani Elena Donati:
Alejandra Aguirre – Pareti palpitanti
Premio Rossella Ugolini consulenza al design:
Lisa Dal Pont – Scorretto
Premio MissGiò:
Dettaglidattimi – Mettete dei fiori nei vostri cannoni
Premio scultura I Daverio:
Angela Gentile – BOOM! Esplosione di luce
Premio giovani talenti Teilor:
1° Lisa Dal Pont – Scorretto
2° Francesca Pallaoro – Twins
Menzione speciale alla tecnologia:
Dong Ik Lim – Topik D-Transprims
Menzione speciale al design:
Valentina Brunetti – Noises
Menzione speciale città di Roma:
Juwon Mun – Evergreen ear cuff
Menzione speciale alla tradizione culturale:
Hani Baayoun – The cercle of life
La RJW è promossa dall’Associazione Incinque Open Art Monti, con il supporto organizzativo e logistico del Municipio I – Roma Centro, grazie all’Assessore alla cultura Giulia Silvia Ghia e alla collaborazione di Alessandro Onorato, Assessore Capitolino ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, insieme alla Direzione dei Musei civici della Sovrintendenza capitolina Ilaria Miarelli Mariani. Con la partecipazione di Lorenza Bonaccorsi (Primo Municipio), l’avvocato Cristina Michetelli della Città metropolitana di Roma capitale, Lucia Cianciulli della Sovrintendenza Capitolina, l’attrice Amanda Sandrelli, il presidente della sezione moda di Unindustria Lazio Stefano Dominella. Con la collaborazione inoltre del VIVE-Vittoriano e Palazzo Venezia e il patrocinio della Città Metropolitana di Roma, dell’Assessorato alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e alle Pari Opportunità (Municipio I-Roma Centro).
Articolo a cura di Laura Astrologo Porché
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