Dopo “Gusto by Sadler” presso il Baglioni Resort Sardegna e l’apertura del “Canova Restaurant by Sadler” presso il Baglioni Hotel Luna di Venezia, lo chef Sadler fa tris trasferendo il suo ristorante stellato nell’Hotel Casa Baglioni Milan, il nuovo gioiello della Collection Baglioni Hotels &Resorts. La filosofia culinaria è sempre quella che contraddistingue lo chef milanese: un equilibrio tra tradizione e innovazione, cercando di reinterpretare con creatività la cucina regionale italiana, con un occhio di riguardo alla stagionalità delle materie prime utilizzate.
Situato in una delle vie più belle di Brera – via dell’Annunciata, 14 – in un palazzo liberty del 1913 che ospita Casa Baglioni, il nuovo Ristorante Sadler, con una stella Michelin, conta 36 coperti e offre un percorso enogastronomico alla scoperta di sapori che uniscono modernità, innovazione e tradizione, attraverso proposte che vanno dalla colazione à la carte, al light lunch fino alla cena con menu gourmet stellato, senza dimenticare le food amenities da consumare in vari momenti della giornata.
Per il lunch il menù offre i piatti cardine della tradizione milanese, ma anche rivisitazioni inedite, colorate insalate e spuntini per tutte le occasioni. Sulla cena, una carta ben strutturata offre antipasti che spaziano dallo spezzatino di astice con vellutata di champignon perle di yuzu e cavolfiore fritto all’uovo pochè con fonduta di grana padano Gran riserva 24 mesi, spaghetti di asparagi, sablè di scalogno e perle di tartufo nero. I primi piatti vanno dai tortelli alla carbonara di mare con calamari sfrangiati e katsouboshi alla tipica e ricercata pasta sarda, i lorighittas con ragù di agnello e melanzane, mentuccia fresca e pecorino. Anche i secondi ci fanno viaggiare tra mare e terra, con piatti quali il black cod laccato al Pinot nero con panella di ceci, broccoletti e salsa tzatziki o il piccione arrosto alla brace, farcito di foie gras, coscia con granella di pistacchio e salsa Banjus…
E poi una serie di menu degustazione per accontentare le diverse esigenze gourmet: il menu Tradizione e Innovazione da 5 portate, il menu creativo di 7 portate e il Menu Vegetariano di 6 portate. Presente anche una raffinata cantina, con una selezione prestigiosa di etichette italiane ed internazionali, e uno chef table che sembra sempre andare per la maggiore. La “vecchia” sede del Ristorante Sadler, quella in Ascanio Sforza sul Naviglio, dove resta invariata la presenza dl bistro Chic&Quick, continuerà ad essere la location dedicata ai corsi di cucina e rimarrà a disposizione di chiunque voglia affittarla per eventi e momenti conviviali, per le aziende per attività di team building o per shooting, anche con la disponibilità di Chef Sadler e del suo staff per il servizio catering.
Per chi vuole godere della sua cucina stellata a Milano, direzione Brera; altrimenti occorre inseguire lo chef in terra sarda o veneziana.
Articolo a cura di Nadia Toppino
Food, Wine & Hospitality Journalist
