Sia in inverno che in estate, le tisane sono un’ottima coccola, per un momento di relax che ci concediamo durante le nostre caotiche giornate. Gustose e saporite, le tisane non sono solo buone ma hanno tantissimi benefici. L’origine delle tisane risale ai tempi antichi; in epoca greco-romana, le persone conoscevano e utilizzavano gia le virtù benefiche di molte piante, che venivano messe in infusione in acqua calda o fredda oppure grazie all’aiuto di compresse per sfruttarne al meglio le proprietà. Durante il Medioevo le preparazioni delle tisane diventano via via sempre più sofisticate, ed essendo anche il principale apporto farmaceutico, spesso segretamente veniva dispensato da streghe e fattucchiere per la medicina del tempo.
Il mondo del tè e delle tisane è vastissimo, muoviamo qualche passo addentrandoci alla scoperta di nuovi preparati caldi o freddi da sorseggiare. Per chi vuole rimanere in forma, l’aiuto delle tisane drenanti o diuretiche possono essere di grande sostegno, grazie alle erbe. La natura ci regala moltissime varietà di piante depurative e con effetti unici, donando all’organismo vitalità e vigore. Le tisane drenanti sono usate per riattivare il sistema linfatico; hanno azione antinfiammatoria, promuovono l’eccesso di liquidi, scorie e tossine; sono composte da piante, erbe o radici, insomma un valido aiuto per contrastare la ritenzione idrica, vengono utilizzate principalmente per dimagrire, ma offrono comunque un miglioramento generale della salute, svolgendo un’azione depurativa sull’organismo.
Tra le migliori è senza dubbio la foglia di betulla, utile a stimolare la circolazione e proteggere vene e capillari. I fiori e le foglie estratte della salvia, il tarassaco, la verga d’oro, l’ortica e l’equiseto, centella asiatica, vite rossa e mirtilli. Per ricavare queste meravigliose sostanze medicamentose dalle proprietà drenanti, si sfrutta l’effetto fluidificante dell’acqua, che a seconda del preparato può essere calda, usata per infusi e decotti, o fredda per i macerati. Il loro principale utilizzo è quello di depurare il nostro corpo da liquidi in eccesso e scorie, inoltre favoriscono una buona circolazione sanguigna, aiutano a depurare fegato, pelle e reni.
Le tisane diuretiche invece, servono in maniera specifica ad espellere i liquidi in eccesso direttamente dai reni, al contrario delle drenanti, attivando il processo di diuresi. Come tisane diuretiche vorrei consigliarvi, il tarassaco, asparago, equiseto, betulla, ciliegio ed ortica; attenzione però a non esagerare con queste tisane, in quanto potrebbero verificarsi spiacevoli conseguenze, come la disidratazione, nausea, tachicardia e disturbi gastrointestinali. Quando si decide di utilizzare tisane drenanti o diuretiche è sempre molto importante seguire una dieta equilibrata, accompagnata da attività fisica.
Questi ottimi rimedi naturali, hanno veramente tantissime proprietà benefiche, ma anche delle controindicazioni in soggetti con problemi come le allergie alle piante, il diabete, l’ipertensione, l’ipotensione, i problemi cardiovascolari, i calcoli alla colecisti, le malattie del fegato, la gastrite, l’ulcera, allergie all’aspirina, l’allattamento, gravidanza o pericolosi effetti collaterali dovuti ad interazioni con altri farmaci. Assumeteli ma con attenzione, rispettate le dosi, acquistate le erbe in farmacia o erboristeria, dove potranno consigliarvi le tisane e decotti più adatte al vostro caso specifico. Le tisane drenanti possono essere bevute al mattino oppure nel corso.
Le tisane drenanti e diuretiche andrebbero bevute senza aggiunta di dolcificanti, questo per ottenere il massimo rendimento; cercate sempre di rispettare i tempi di bollitura e tempi di infusione.
Articolo a cura della Dr.ssa Ilaria Chionetti Pininfarina