Come mai dopo pranzo ci viene spesso sonno? Come possiamo contrastare la sonnolenza post-prandiale? Una domanda che mi sento ripetere abitualmente dai miei clienti durante le prime sedute. Chi non ha mai provato questo antipatico disagio? È un disturbo molto comune, ma non così naturale. Come possiamo non cadere “tra le braccia di Morfeo”?
Il nostro organismo spende moltissima energia durante la digestione, che dovrebbe avvenire in modo controllato appagandoci e non facendoci venire sonno. Questo senso di stanchezza improvvisa è una particolare condizione psico-fisica, che ci pervade mettendo così a rischio le nostre capacità di concentrazione. Quando mangiamo, l’insulina è stimolata nella sua produzione da qualsiasi alimento, ma soprattutto iperstimolata da tutti quegli alimenti poco naturali, come gli zuccheri e i cereali raffinati. Questi tipi di alimenti provocano un brusco innalzamento della glicemia, che provoca di conseguenza stanchezza sia fisica che mentale.
In questi casi se c’è una tendenza a questa tipologia di alimentazione è molto importante analizzarla riducendo o eliminando del tutto gli zuccheri raffinati sostituendoli con i cereali integrali, che contenendo fibra, non danno uno stimolo similare a quelli raffinati. Attenzione allora, alle scelte alimentari e ai pasti troppi abbondanti, per evitare di commettere questi errori! Un’altro consiglio molto utile per combattere la sonnolenza è sicuramente il fatto di mangiare meno, soprattutto chi è soggetto a questo fenomeno, dovrebbe sicuramente ridurre l’introito di cibo a pranzo, cercando di fare più pasti (piccoli) durante la giornata evitando così di fare un pasto troppo calorico. L’ideale sarebbe iniziare sempre i pasti con le verdure crude o cotte, che sono molto sazianti e digeribili, abbinando poi i cereali alle proteine.
Ottimo i legumi e le proteine animali, ma occhio ai latticini, in quanto provocano un forte innalzamento della glicemia. Un piccolo segreto che voglio darvi e cercare di ingannare dolcemente il nostro corpo dopo il pranzo, anziché sdraiarsi su un divano o meglio in un letto, cercate di camminare lentamente per dieci minuti, noterete che il fenomeno della sonnolenza passa. Una buona e sana abitudine durante i pasti legata all’acqua è quella di bere molto poco se non nulla durante i pasti, questo per evitare di diluire i succhi gastrici prolungandone così la digestione. Un altro ottimo rimedio naturale per sbarazzarsi della sonnolenza è quello di bere la sera e il mattino un bicchiere di acqua e limone, in quanto aiuta ad idratarci e favorisce i processi digestivi. Mai saltare la colazione, che deve essere sana e leggera, deve comprendere cibi poveri di grassi, ricchi di proteine e carboidrati, inoltre allontana gli attacchi di fame durante tutto il giorno e apporta al corpo le risorse necessarie per arrivare a pranzo e cena non troppo affamato.
La sonnolenza dunque è un malessere da non sottovalutare in quanto non è provocata solo da cibi ad alto indice glicemico ma può essere anche indicazione di insorgenza di patologie quando diventa eccessiva e ricorrente, come il diabete mellito scompensato, rallentamenti digestivi, disturbi epatici, anemie, ipotiroidismo, insufficienza respiratoria e renale, ma anche da cambiamenti ormonali e metabolici. Anche gli stati emotivi tra cui la depressione, lo stress elevato, l’ansia, l’insonnia e ritmi di vita frenetici sono un’altra causa di sonnolenza. Attenzione poi anche ai farmaci, alla mancanza di esercizio fisico e all’assunzione di alcool.
Articolo a cura della D.ssa Ilaria Chionetti Pininfarina
Nutrizionista e Naturopata