Il miele è uno degli alimenti più antichi e naturali che l’uomo conosca. Oltre ad essere un dolcificante sano e naturale, il miele offre anche un’ampia gamma di proprietà curative, noto in modo popolare come rimedio per i sintomi del raffreddore e della tosse, ma con proprietà curative che vanno ben oltre i semplici sintomi del raffreddore.
C’è il miele di mandarino tardivo di Ciaculli che combatte l’ansia e l’insonnia, così come quello di biancospino; il miele di erba medica, tonificante usato anche dagli atleti olimpionici; o ancora il miele ai limoni di Sorrento, che non è dolce ma ha un contenuto altissimo di vitamina C. Poi quello di carrubo, antisettico; di fichi d’India depurativo e di erica, antireumatico. Si può continuare ancora con il miele di spiaggia (i litorali sono quelli toscani di Camaiore) che facilita la digestione, o ancora i mieli di timo, girasole, corbezzolo, rosmarino.
Persino un miele che aiuta “a dimagrire”, il miele di colza, ricco di amminoacidi e proteine, oltre che di acido Butirrico, sostanza che stimola il lavoro di reni, fegato e tiroide, mantenendo attivo e “pulito” il metabolismo. Mieli specifici quindi per ogni tipologia di malessere, malattia o infezione. In generale comunque il miele è un’ottima fonte di antiossidanti, che aiutano a prevenire danni cellulari causati dallo stress ossidativo. E’ quindi un prezioso alleato importante nella prevenzione dell’invecchiamento precoce e delle malattie causate dai radicali liberi.
Ha anche un interessante contenuto di enzimi, che aiutano digestione e disintossicazione del corpo, ed è una importante fonte di vitamine, minerali e oligoelementi. Molti dei mieli citati non sono così comuni. Tra quelli che di norma si trovano in commercio e sono più conosciuti, quello di acacia è molto delicato e può essere utile per il trattamento di problemi digestivi. Il miele di eucalipto è stato dimostrato essere efficace nel trattamento della tosse, soprattutto in caso di tosse secca.
Il miele di timo o di menta piperita è un’ottima scelta per il trattamento della bronchite e dei problemi respiratori, mentre il miele di lavanda è un’ottima scelta per il trattamento di infezioni della pelle e delle vie urinarie. Il miele non solo ha proprietà curative, ma è anche un ottimo sostituto naturale dello zucchero, meno dannoso per la salute, e può essere utilizzato come ingrediente in numerose preparazioni culinarie a basso contenuto di zucchero, o in ricette creative e gourmet, con carni e verdure, spettacolare per la glassatura o come base di marinature. Oltre ovviamente ai classici matrimoni con i formaggi.
In conclusione, il miele curativo è un alimento che merita di essere conosciuto e utilizzato nella vita quotidiana. Tuttavia, è importante selezionare il giusto tipo di miele in base alle proprietà e benefici che si cercano, senza dimenticare di utilizzarlo sempre in combinazione con una dieta sana ed equilibrata e, in caso di problemi specifici, sotto la supervisione di un medico. Si tratta di un toccasana, di un classico rimedio della nonna (e si sa, le nonne la sapevano lunga in fatto di curarsi con elementi naturali!) ma non deve essere scambiato per un medicinale!
Resta pur sempre un piacevole, straordinario e geniale prodotto delle Api.
Articolo a cura di Nadia Toppino
Food, Wine & Hospitality Journalist
